La nascita della tragedia, 1872.
Umano, troppo umano, 1878.
Aurora, 1879-1881.

La genealogia della morale, 1887.
Il caso Wagner, 1888.
Crepuscolo degli idoli, 1888.
L'anticristo, 1888.
Ecce Homo, 1888.
Conosco la mia sorte. Un giorno sarà legato al mio nome il ricordo di qualcosa di enorme - una crisi, quale mai si era vista sulla terra, la più profonda collisione della coscienza, una decisione evocata contro tutto ciò che finora è stato creduto, preteso, consacrato. Io non sono un uomo, sono dinamite. (Ecce Homo)
Qual'è il pensiero che ti sembra di aver espresso nel modo più pieno, di aver trovato proprio le parole giuste per dirlo?
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